Tutta la notte - Michaela

Stanotte ho sentito
un bacio sulla fronte.
Erano i tuoi occhi,
che al di là dei muri
costruiti su cumuli di nubi,
mi baciavano...
mi stringevano...
mi accarezzavano.
Tutta la notte mi ha guardato.
Tutta la notte hai vegliato
il mio sonno che parlava di te.
Stanotte le tue braccia
mi hanno avvolto...
Il mio capo appoggiato
sul tuo petto...
I lunghi capelli biondi
sulle tue labbra.
Stanotte ci siamo amati.
Il sonno leggero
è stato il ponte tra i nostri pensieri,
il silenzio spezzato.
Stanotte hai letto
senza difese il mio cuore,
hai curato le mie paure
hai sfiorato le mie ferite.
Stanotte
ho sentito il tuo bacio
che disarmato
ha rivelato il mio stesso tormento.
Quel tormento
che nell'alba di questo mattino
è la nostra assenza.
È la realtà
di quel reciproco mancarsi.
Impercettibile fitta nel cuore
che dalla notte inizia a far male,
e che all'alba si apre in ferita
che sanguina il colore rosso del sole
che nasce senza noi.

Michaela