Quale morte migliore
se non quella del sensuale morso
d’una vorace tarantola
lasciata libera di scorrere
sulle membra?
Veleno imbevuto d’umori
tanto letali da saziare
la pelle col dolce nettare di Bacco.
Una morte lenta...
tanto lenta d’assaporare
fino all’infimo battito,
quando il senno è sopraffatto
dalla fragranza del peccato innocente.
Credi sia la fine?
Mordi la lingua della tarantola
che giace sulle carne
tra candide lenzuola
succhiando le ultime gocce di veleno.
Gli occhi bramosi...
persi nel vuoto,
si spalancano adesso...
all'apice del mortale orgasmo
dal web
Nessun commento:
Posta un commento