Notti ghiacciate, rilego le ore di tutto quello che è stato,
L'ombra di te, un sole innevato.
Lucidamente soffermo il mio dirti, accelera il cuore al solo
Pensarti e questa casa che voleva ascoltarti ,sentire l'amore
Chiamare il tuo nome.
Ma resti un ricordo da raccontare a questi giorni che devo vestire,
Che devo inventare a farli fiorire, gestire la vita con le pezze
Nel cuore, fingere a me che tutto va bene, se solo potessi zittire
Il Natale, quest'aria di festa fa tanto rumore.
E va via così e non così che mi lasci qui davanti ai margini della
Felicità, le luci qui in città, la neve sui cappotti, gli occhi rossi,
Gli orsacchiotti, fiocchi e stelle per strade, le campane le stazioni,
Anestetizzo questa magia, bocca asciutta e mani vuote.
Miliardi di cose avrei da dirti, magari senza l'ausilio del fiato...
Ma solo vederti, quella scossa nell'anima, illudere i brividi e
abbracciarti più forte
© 2015 Deliria Rambles
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