E poggiò...la sua testa sulla mia pancia e si mise a recitare, un piccolo monologo
del nostro film preferito, guardando il soffitto, io con la mano tra fili ambrati
dei suoi capelli, ascoltavo la sua voce, lenta, dolce, tra pause e lo scivolare di ogni
parola tra saliva e labbra, poi si bloccò...si girò, il suo respiro, caldo, lo sentivo
più dei miei battiti comminava sui miei brividi.
Con gli occhi rivolti dritti ai miei...mi disse..."rimani con me possiamo riempire di sentimento, questa casa, il tempo, il colore di un tramonto, le paure del cuore, la panca nei giardini, curare i gatti, i giorni sedati, il sole in ritardo, la sera raffreddata, scaldare i nostri piedi, abbracciare i risvegli e baciare ogni conseguenza in questo stare insieme.
Resta con me, ho l'amore quí per te per farti l'amore nella tua vita, fino a straripare dentro il mare che hai negli occhi"
© 2016 Deliria Rambles
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