sabato 5 novembre 2016

Diceria dell’untore | Gesualdo Bufalino | - Serena Rossi





Lei era la meridiana che disegnava sul soffitto
delle mie insonnie le pantomime del desiderio;
lei, la tagliuola che mi mordeva il calcagno;
il mare di foglie che il sole tramuta in brulichìo di marenghi;
lei, la buca d'obice, l'in pace,
le quattro mura di ventre dove nessuno mi cerca

Gesualdo Bufalino







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