giovedì 26 gennaio 2017

Un vento senza nome - Michaela

Si muovono le tende
davanti alle finestre.
Un vento senza nome,
venuto da lontano,
si appoggia sui vetri.
Può il vento riflettere
ricami di luce sulle mie tende?
Non sono più bianche,
si muovono di un azzurro
come se dietro ci fosse il pittore del mare,
di un verde smeraldo
come le foglie nel piccolo giardino
che guarda le tende.
Vedo il vento
e tra i suoi colori il mio cuore respira.
Le tende diventano la mia sottoveste.
Posso affacciarmi sul mare
ed il suo movimento è il vento senza nome.
Il vento non è come il mare
che ti racconta ciò che vuoi,
il vento raccoglie le voci del mondo.
Sono voci che suonano
come pezzi di cristallo.
Cristallo sono le tue parole che
finalmente arrivano al centro del mio petto...
li dove la spallina della tenda
scopre il mio corpo ed il cuore.
Sono le parole che tu sussurri al mare
e mai mi hai detto.
Parole cadono come lacrime,
perle asciutte,
non vedranno il sole che illumina
la superficie del mare.
Eppure dagli abissi
il vento ha raccolto
i riflessi di quelle perle.
Nei miei occhi...
Nel mio cuore...
Il vento ricama il tuo amore.
Le tende hanno smesso di muoversi.
Vedo il tuo amore.
Il respiro si perde oltre le finestre.
Soffro e Sorrido.
Il tuo amore è vivo.
Vive in una perla.
Se un giorno tornerai...
un anello di perle mi donerai.
Saprò che non hai smesso di amarmi.


Michaela 2017

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