Tra le righe di un bianco e nero escono a te fantasie di un corpo che era stato tuo...Righe dove ogni pensiero ci si appoggiava scrivendo piaceri di assoluta follia..
Intravedo musiche di un pianoforte nell'immagine di me attraverso i tuo occhi...
I suoi tasti disegnati da quell'ombreggiare della sera da te aspettavano di essere suonati ancora...
A. Rita
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