Era la notte ormai padrona di noi...Non era servito aspettarla tutto il giorno per renderla poi succube di quei nostri sogni..
Ci avvolge, ormai in quel buio, che serviva a nascondere il nostro viso desideroso di una realtà ancora lontana dalla nostra vita...
Era la notte a portarci dentro alle nostre anime che si trasformavano in un abbraccio di corpi essenziale per restare tutta la notte insieme...
Silenzi di sogni così forti che servivano a dare luce alla luna,
unica strada che riuscivamo a seguire...
Voci soffocati da venti inesistenti ma sapevano arrivare cosi dritte al cuore che nulla neanche la distanza sapeva rendergli pace...
Ora con una scritta di stelle ci riusciamo andare quella buona notte cosi speciale che non ne potremmo più fare a meno
A. Rita.
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