C’era qualcosa di erotico
in quel cupo cielo invernale,
con quella fitta coltre di nuvole,
il grigio, il vento freddo.
Tutto sembrava fatto apposta per spingere
a cercare la pelle dell’altro.
In quel colore grigio sconfinato, veniva voglia
di chiudersi a lungo in una stanza.
E in quella stanza, abbandonarsi
a un piacere senza limiti,
come se fosse l’unico posto
al mondo dove poterlo fare
Banana Yoshimoto