pensò Aomame.
Essere sfiorata da quelle mani.
Sentire il suo calore in ogni parte di me.
Essere accarezzata in tutto il corpo.
Vorrei che mi scaldasse.
Sciogliesse questo gelo che sento dentro.
E poi che mi penetrasse, rimescolandomi con forza.
Come si mescola la cioccolata calda con il cucchiaino.
Lentamente e fino in fondo.
Se lo facesse potrei anche morire all'istante.
Davvero
Haruki Murakami
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