Ricordiamore mio
quando ti cercavo
e facevo la spia
dietro al cancello
di notte
mentre suonavi
con la chitarra
una musica dolce
che struggeva
il mio cuore malato?
Quando tremavo
sfiorandoti le dita
cuore a cuore
respiravo forte
il tuo respiro?
Quando questo amore
ci teneva
come foglie d'edera
avvinti
ad un'unica passione
come due fiori
di gelsomino bianco
che odorano la notte
e riempiono di luce
questo giardino scuro?
Forse
non siamo più gli stessi
ma guardami negli occhi
bevi le mie lacrime
accarezza il mio sorriso
ritroveremo il tempo
dei nostri sogni
Grazia Rombolini 2016
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