Un incontro fortuitoin un mattino d'inverno
ci ha riportato al sogno
dei nostri anni verdi
quando il profumo dei tigli
inebriava d'amore
i teneri convegni
Era volato il tempo
ognuno un percorso diverso
ma il nostro segreto
viveva
mai spento
sotto la cenere
di un fuoco sommerso
Così mi hai preso la mano
sfidando le ire del mondo
e siamo volati lontano
in sensual girotondo
Ardore e passione
spezzavano il velo
strapazzavan le stelle
sconvolgevano il cielo
Ma le scelte remote
han segnato il cammino
anche il tempo migliore
non cambia il destino
la nebbia ha confuso
i nostri pensieri
ognuno è tornato
ai consueti doveri
Rimane il rimpianto
di un gioco proibito
un tuffo nel lago
di un amore infinito
Grazia Rombolini 2016
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