venerdì 18 novembre 2016

Seduta, accanto ai miei occhi - Michaela

Mi sono seduta accanto ai miei occhi...
ed ho pianto.
Il cielo non portava il peso di nubi di pioggia.
La brezza del mare era troppo lontana
da una città di collina.
E d'improvviso...
le mie mani erano bagnate.
Guardavo gli alberi lontani
per dimenticare il mio volto,
per attendere una carezza di vento
che attraverso le foglie asciugasse le guance.
Mi sono seduta accanto alla tua assenza...
ed ho odiato le mie lacrime.
Io non piango mai.
Ho guardato lontano...
più in la' dei confini della mia terra
e del dolore.
Ho visto il mio amore sciogliersi
in mille granelli di terra.
Solo la terra può accogliere le lacrime
di una figlia che ritorna alle sue origini.
Sono trascorsi i miei giorni
scanditi da un orologio sospeso
oltre l'orizzonte.
Io non ho mai dato misura al tempo.
Mi sono seduta accanto al tempo...
ed ho odiato i miei giorni.
D'improvviso ho guardato lontano...
e la mia terra mi ha regalato il tempo...
...Tra granelli di terra
germogliava un fior


Michaela 2016

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