mercoledì 9 novembre 2016

Vagabondo - Grazia Rombolini

Tu
che vagabondo vaghi
per i sentieri del cuore
ed accendi la luna
per illuminare il mare
di desideri arcani
rallenta il cammino
coltiva quel fiore
del profumato giardino
che un dì ti donai
spargi rugiada
nel prato dei sogni
che sempreverde
lo troverai
al chiaror del mattino
L'anima vola
gentil capinera
qual piuma
dal vento si lascia cullare
sfiorando il sole
sua dolce chimera
per poi ritornare
al nido d'amore
fugato il timore
di non ritrovare
l'anelato ardore
sul far della sera

Grazia Rombolini 2016

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