ho visto campi campi pieni di sole.
Mi sono sdraiata sull'erba umida
ed ho sognato la primavera.
Una brina leggera
accarezzava il mio cuore.
Le lacrime di rugiada
bagnavano i miei capelli.
Sto mentendo...
ciò che è intorno a me
sono alberi spogli.
Sono l'inverno.
Ho tanto voluto credere
e con la fantasia ho inventato
un sole caldo che non c'è.
Devo attendere
per vivere una primavera
che profumi di rose che sbocciano.
Non c'è rosa fuori stagione.
Non c'è rosa senza spine.
Non c'è primavera senza l'inverno.
Mi lascio asciugare
da un tiepido sole.
Sono i miei sogni che
rimangono bagnati.
Sono lacrime gelate
che non arriveranno agli occhi...
non hanno calore.
I miei campi aperti
sono un cuore senza memoria.
Vivo il freddo di una neve
che forse cadrà.
E come il mio cappotto
scaldo la mia pelle e le delusioni.
Raccolgo le mie passioni
le butterò nel fuoco acceso
di un camino.
C'è un uomo lontano
davanti al fuoco...
ma non capirà.
Non sarò mai inverno
nel mio cuore...
ma aspetterò silenziosa.
Amo il silenzio...
Le parole non possono dire
Le parole non possono spiegare
Le parole non possono chiedere.
C'è un silenzio che è magia.
In quella magia ci sono
occhi che si guardano...
labbra che si sfiorano.
In quel silenzio c'è l'inverno...
Eppure oltre le pareti,
alzando lo sguardo posso vedere
un cielo terso e senza nuvole.
Ci sono fiori che nascono
anche nel gelo.
Sono l'incanto dell'inverno.
Sono il sorriso di quella forza
che farà crescere campi aperti
in ogni stagione del cuore.
Michaela
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