come splendidi gabbiani
senza più paura...
Un prezioso bracciale di
topazio blu che mi circonda.
Ma il mio cuore
è un piccolo gabbiano impacciato
quando ha ancora paura
di spiccare il blu.
E ritornano le emozioni.
E ritorna l'onda dall'orizzonte.
E ritornano lievi e nostalgiche
le presenze di ieri.
Conosci la solitudine
solo quando hai ricordi
che ancora ti avvolgono
come gabbiani che giocano
con i tuoi occhi.
Un passo indietro.
C'è un'aria così fine.
Il passato è sempre come
una via nella nebbia.
Romantica nei baci di amanti
nascosti dalla debole luce.
Malinconica perché quel dolore
nella nebbia delle strade sei tu.
Su questa spiaggia
la luce è una ferita del cielo.
La luce mi travolge...
trasparente è il cuore....
vetro le lacrime che tagliano l'anima.
Non vivo nel passato,
ma ho bisogno della nostalgia
per capire la rinuncia.
E sono libera...
Non ho illusioni...
Non ho rimpianti...
Vivo questo volo di gabbiani
con l'incanto di una donna
da ricostruire.
Mi stringo nel maglione pesante.
E penso che un giorno
sarò troppo lontana.
E soffro per la tua rinuncia.
E soffro per quel maglione
che non potrò condividere con te.
E soffro per le notti di nebbia
che non avrai nei baci liberi
di due amanti.
Volano i gabbiani...
Volano le emozioni...
Fermo tu sei su un'altra spiaggia.
Resti tu...
impacciato come quel gabbiano
che non sa volare.
Non volare...
e sai che non finirò mai di mancarti.
...Stella che è una ferita nel cielo...
Michaela
Nessun commento:
Posta un commento