martedì 11 aprile 2017

XXII | Tagore | - Michaela

Quando mi passò accanto velocemente,
l'orlo della sua veste mi sfiorò.
Dall'isola sconosciuta
d'un cuore venne improvviso
un respiro caldo di primavera.
Fu un tocco fugace che svanì
in un momento,
come il petalo di un fiore reciso
trasportato nell'aria.
Ma si fermò sul mio cuore
come un sospiro del suo corpo,
come un sussurro dell'anima.


Tagore

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