Eccomi...sono io...la donna che desideri e non vuoi.
La donna che ha attraversato l'inferno,
percorso la salita dell'arcobaleno.
Sono stata la donna dai tanti volti,
ma con un'anima sola.
Sono un diamante grezzo
che ha atteso di essere tagliato
a pietra preziosa...
Un unico uomo può farlo.
Eccomi...sono la donna
che diventa eros nella parola,
Inibizione che si apre tra mani
piene d'anima.
Eccomi...
sono la donna irraggiungibile,
finché non avrai steso
sotto i suoi piedi tappeto di rose.
Non sentirò le loro spine...
sarò principessa
fino in fondo al tuo essere.
Eccomi...sono la donna
che scenderà nel tuo dolore
e ti aprirà l'anima fino
a bagnarsi delle tue lacrime.
Come fosse acqua di cascata,
fredda, dolce, vitale...
Conoscerai la gioia del sorriso.
Sarà il dono di questa donna.
Le sue labbra sulle tue saranno amore.
Le spine cadranno dai suoi piedi
e saranno petali di rosa fra rose.
Eccomi...
sono questa donna...
stendi il tuo corpo accanto al mio.
Nel silenzio,
senza sfiorarci,
saremo uno nell'altra.
Quando la tua mano
toccherà il mio ventre
non sarà l'origine,
sarà fare l'amore
prima dell'inizio del tempo.
Non sarò questa donna...
Sarò la donna...la tua donna.
Michaela 2017
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