Vivrò i miei giorni felici
Giro la clessidra del tempo indietro di un anno.
È mio il tempo.
Cambierò il destino,
un attimo prima che tu vada via.
Chiuderò le porte del cuore
e ti terrò stretto perché tu rimanga.
Aprirò le finestre sulla brezza del mare
e le nostre stanze
saranno finalmente piene di noi.
La mia notte ha stelle che brillano
come fari su scogliere
dove non siamo mai stati.
Sulla tua isola
le nostre mani si prenderanno
e l'orgoglio scenderà le scale della ragione.
I nostri occhi comprenderanno i silenzi.
Piangeremo sui giorni senza noi.
Sono fresche le lenzuola che mi avvolgono.
Notte d'estate improvvisa che
riporta un emozione calda sulla pelle.
Ti amo da quando non ho mai smesso.
Ma questa notte non è sincera.
Tu non ci sei tra le mie lenzuola.
Dalle mie finestre entra una brezza
che profuma di un oceano distante.
Non posso fermare i granelli del tempo,
corrono verso l'alba.
Questo momento rimarrà
nel buio delle persiane semichiuse.
Luci a metà sulla pelle nuda.
Non capisco l'amore...
Il tuo amore.
Perché ci sono errori che devi commettere.
Forse amare ha un prezzo.
Non so più nulla di te.
Non so se ami,
se sei felice,
se mi senti ancora nelle ossa.
È strano ritornare a te.
Raccontare alla notte di un uomo
che non ha compreso
che la diversità è bellezza.
L'amore non è vento.
È terra, acqua.
È il tempo in cui hai deciso
di perdere me senza chiederti
se potevi smettere di iniziare ad amarmi.
Michaela@ 2017

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