Visualizzazione post con etichetta A. Zorretta. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta A. Zorretta. Mostra tutti i post

sabato 14 ottobre 2017

D'amore, di rabbia, di te | A- Zorretta | Only Fabiana

Questa mattina
avevi gli occhi
chiusi
dolci
e pesanti.
Sotto
correvano veloci
le tue paure
i tuoi sogni
le tue speranze.
Li ho sentiti
per un istante
passare sulle labbra.
Mi mancavi.
Ti ho fermata.
Mi hai lasciato fare.
Eri il mio tempo
Eri molto più del mio tempo.
Poi soltanto:
ti va
di darmi un bacio
e con la vita
riprendiamo domani?


A. Zorretta

sabato 7 ottobre 2017

Un cinema meraviglioso | A. Zorretta | - Only Fabiana

So cosa pensi quando non dici.
E' un cinema meraviglioso.
All'aperto.
Di quelli che piacciono a me.
Poche scene in bianco e nero.
Che scorrono silenziose.
Una seggiola posata all'ombra.
I miei capelli annuvolati
che per te ho fatto ricrescere.
Per i tuoi giochi.
E le tue forme.
Per le tue dita.
Boccoli d’aria li chiami.
E sorridi.
Silenzio dentro e silenzio fuori.
Per te vivere è un gioco.
Per me sognare una necessità.
- Sono in ritardo? (Sottovoce ti domando)
- Questa sogno è incominciato da un po’, mi dici. Mettiti comodo.
E la mia voce fuori campo.
Sono tutti i tuoi pensieri.
Esterno notte.
Nulla mi appartiente.
E tutto il resto è mio.
Ti ho appena incontrata.
Sul grande schermo della vita.
Quel corpo nudo lo conosco!
È terra dove rinasco ogni giorno.
Siediti vicino a me.
Guardati.
Sei bellissima.


A. Zorretta

mercoledì 4 ottobre 2017

Quell'istantanea | A. Zorretta | - Only Fabiana

Ho sempre dormito poco, è una vita che non dormo.
La notte ha sempre avuto un motivo, una scusa, un invito per svegliarmi, impossibili da declinare.
Quell'infinito prezioso che dura solo poche ore.
La notte scatta un’istantanea senza preavviso e te la sbatte in faccia, ricordandoti che alla fin fine, è sempre con la guardia bassa che ti riconosci libero.
Quell’intenzione di passi delicati tra le foglie cadute mentre sei distratto a vivere, sembra quasi voler dire: è tutto qui dentro, niente di quello che sei è andato perso. Senti che bel rumore.
Quell'istantanea dove ti riconosci più che nel presente.
Svegliarsi per vivere o per sognare?
Un solo clik che racchiude le rughe di una vita e poi purtroppo, è nuovamente giorno.


A. Zorretta