che avrei potuto pensare
quando per la prima volta
mi ha baciato.
Ho pensato la più stupida.
La più meravigliosa.
La più semplice di tutte.
Mordendomi le labbra.
Tra quel sapore
di paura e d’infinito.
Ho sognato semplicemente.
Rifallo.
Andrew Faber
Quando mi stringi.