No tra angoscia e piacere non può esistere un tenero affetto i cuori in tormento cercano invano le gioie dell’amicizia se le altre fuggono Io so bene che mai i tuoi occhi vorrebbero sorridere se piangono i miei ma so bene che non potrebbero piangere sempre per pietà del mio pianto E’ l’ora di separarci il tempo è finito in cui pensavo e sentivo come te navigherò sul vasto oceano percorrerò il mare deserto Vi sono isole di là dalle onde dove il dolore può vivere libero e il cuscino notturno o mio amore ti sarà dolce se io sarò lontano Non più ogni nuovo mattino quando il tuo cuore si ridesta all’ardore dovrai fingere una pena che non senti per rispondere alla pena che io provo Di giorno in giorno un triste pegno fuggirà dalla tua memoria e infine spezzato ogni legame non sarò che un sogno per te