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giovedì 8 novembre 2018

Un libro aperto circondato da analfabeti | Sylvia Plath | - Desdemona

Mi sentivo ed ero un libro con righe chiare di parole sensibili e taglienti,
nessuno sapeva intravederne le fragilità, si pungevano e andavano via.
Sono sempre stata e mi son sempre sentita come un libro aperto, circondato da analfabeti

Sylvia Plath





giovedì 30 agosto 2018

Amore | Sylvia Plath | - Rita


Ogni respiro che faceva era amore,
viveva d’amore, sognava d’amore,
scriveva d’amore.
E chi l’amava lo sapeva bene,
c’era solo lei al mondo.

Sylvia Plath







martedì 1 agosto 2017

La campana di vetro | Sylvia Plath | - Laura lalla


Alla sommità del cielo
brillava un sole bianco imparziale.
Avrei voluto affilarmi contro di lui
fino a diventare pura
ed essenziale
come una lama di coltello

Sylvia Plath






giovedì 14 luglio 2016

La Luna | Sylvia Plath | - Mary Z.


Dunque, d’ora in poi parlerò ogni notte.
Con me stessa.
Con la luna.
Passeggerò, come ho fatto stasera,
gelosa della mia solitudine,
nell'argenteo livido della fredda luna,
che splende facendo brillare
una miriade di scintille
sui cumuli di neve appena caduta.
Parlo da sola e guardo gli alberi scuri,
beatamente neutrali.
Molto più facile che affrontare gli altri,
che dover sembrare felice,
invulnerabile, brava.
Senza la maschera,
cammino parlando con la luna,
con la forza neutrale
e impersonale che non ascolta,
ma si limita ad accettare
la mia esistenza

Sylvia Plath